lunedì

Photoshop CS5 tutorial

Gli alias

Gli Alias

Molte operazioni da riga di comando, richiedono l'utilizzo di lunghe stringhe da digitare nel terminale, il che, ne rende spesso "noioso" l'utilizzo. La soluzione è ricorrere agli alias.

Gli alias non sono altro che nomi alternativi ai comandi tradizionali che, una volta configurati, consentono un agevole utilizzo del terminale. Ecco alcuni esempi di alias:

alias installa='sudo apt-get -y install' <span class="anchor" id="line-70"></span>

alias cerca='apt-cache search' <span class="anchor" id="line-74"></span>

alias aggiorna='sudo apt-get update' <span class="anchor" id="line-78"></span>

All'interno del file di testo /.bash_aliases (notare il punto all'inizio del nome), che dovrà essere creato nella propria Home, inserire tutti gli alias che si vogliono utilizzare nel seguente formato:

alias nome_scelto='comando_da_sosituire' <span class="anchor" id="line-84"></span>

A questo punto basterà aprire un terminale e digitare il comando:

installa nome_pacchetto <span class="anchor" id="line-90"></span>

per installare un programma, oppure:

cerca nome_pacchetto <span class="anchor" id="line-96"></span>
per cercare un pacchetto.


Photoshop mobile cs5 su ubuntu 10.04

Installare i temi BISIGI su UBUNTU 10.10 Maverick

I temi di Ubuntu Ambiance e Radiance
sono sicuramente stati un’evoluzione per quanto riguarda il Desktop ed
il layout del sistema di casa Canonical ma nonostante ciò esistono tantissimi altri temi davvero mozzafiato e ben curati che meritano la nostra attenzione.

Tra i miglior temi esistenti, sia per definizione dei particolari che per contrasto di colori, sicuramente quelli Bisigi meritano la nostra attenzione. Già disponibili per le vecchie distribuzioni di Ubuntu (Jaunty e Lucid) adesso sono compatibili anche con Ubuntu 10.10 Maverick Meerkat grazie all’aggiornamento dei relativi PPA.

Attualmente i temi sono 14,
qualcuno in più rispetto a quelli che erano apparsi nelle prime
versioni del pacchetto temi Bisigi. Per installare i temi, importiamo i
repository nella nostra distribuzione digitando:


sudo add-apt-repository ppa:bisigi/dev && sudo apt-get update


ed ora abbiamo due scelte: installare
tutti i temi oppure solo quello che desideriamo. Nel caso vogliate
installarli tutti insieme, digitate da terminale:

sudo apt-get install bisigi-themes


oppure specificate il nome del tema che volete installare con la seguente sintassi:


sudo apt-get install NOME_TEMA


dove al posto di NOME_TEMA dovete inserire uno dei nomi dei temi che sono:


  • aquadreams-theme
  • ubuntu-sunrise-theme
  • bamboo-zen-theme
  • step-into-freedom-theme
  • tropical-theme
  • exotic-theme
  • balanzan-theme
  • wild-shine-theme
  • infinity-theme
  • showtime-theme
  • orange-theme
  • ellanna-theme
  • airlines-theme
  • eco-theme

Per un’anteprima dei temi e maggiori informazioni vi rimando alla homepage del progetto:


sabato

Win2-7 per travestire Ubuntu da Windows 7


Se siamo accaniti utilizzatori di Ubuntu e per qualche (strano) motivo
troviamo affascinante e irresistibile il tema di Windows 7 possiamo
realizzare il nostro sogno grazie a Win2-7 trasformando la livrea del
nostro pinguino in quella ben più sfavillante del nuovo nato di casa
Microsoft.


Win2-7 è un Transformation Pack (come Mac4lin recensito qualche tempo
fa) ed in poche parole ci permette di modificare radicalmente l'aspetto
di Ubuntu semplicemente eseguendo un file invece di dover modificare
manualmente ogni parametro (operazione spesso lunga e noiosa).








Vediamo come installarlo, prima di tutto scarichiamo l'archivio presente a questo link, dopo di che scompattiamolo in una cartella qualsiasi ed eseguiamo nel terminale il file denominato GUIinstall.sh
, adesso inizierà la procedura guidata di installazione ed inserite
alcune preferenze (e atteso un bel po' di tempo) potremo iniziare ad
utilizzare il nostro pinguino travestito da Windows 7.





Traendo alcune rapide conclusioni devo dire che il risultato è veramente
ottimo infatti, installando tutti i pacchetti aggiuntivi che  vengono
richiesti, Ubuntu diventa praticamente uguale all'ultimo nato di casa
Microsoft, tanto da far fatica a distinguere di quale dei due sistemi
operativi si tratti, unica pecca è (come al solito) la mancanza della
traduzione italiana problema che tuttavia si avverte solo durante
l'installazione.





A conclusione del post ecco due video in cui vengono mostrate le potenzialità del software.